Interpello MASE sul pretrattamento dei rifiuti urbani indifferenziati

Principi

Con la risposta all’interpello n. 39761 del 3 marzo 2025, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha fornito chiarimenti in merito al pretrattamento dei rifiuti urbani indifferenziati (codice EER 20 03 01), su istanza presentata da Confindustria ai sensi dell’art. 3-septies del D.Lgs. 152/2006.

Il Ministero ha ribadito che la stabilizzazione biologica della frazione umida rappresenta elemento distintivo tra trattamento meccanico e trattamento meccanico-biologico (TMB), e che gli impianti autorizzati a quest’ultima operazione devono necessariamente includere questa fase, come da prescrizioni autorizzative. Ogni valutazione su eventuali modalità “extra sito” rientra nelle competenze dell’autorità rilasciante, la quale deve verificarne la coerenza con la pianificazione impiantistica regionale.

In merito alla classificazione dei flussi in uscita dagli impianti, il MASE ha ricordato che l’attribuzione del codice EER spetta al produttore del rifiuto, secondo i criteri della Decisione 2000/532/CE e delle Linee guida SNPA (D.D. n. 47/2021).


ACCEDI PER LEGGERE

NEWS AMBIENTALI