di Giovanni Trotto
La normativa ambientale vigente, le norme sulla responsabilità amministrativa degli enti (cd. 231), la norma sulla dichiarazione delle informazioni non finanziarie, i cambiamenti climatici, gli impatti economici, legali e reputazionali a cui un’azienda può essere sottoposta in caso di rischio o danno ambientale stanno , singolarmente o complessivamente, mutando profondamente gli approcci e i percorsi da intraprendere per prevenire e gestire i rischi ambientali. Le aziende, guardando ad un futuro sostenibile, dovranno considerare “ad continuum” prevenzione del rischio ambientale e resilienza nei loro modelli di gestione del business.
Nel presente lavoro, partendo dai “driver” della politica ambientale europea e dalle norme nazionali, verrà inquadrato il rischio ambientale e approfonditi i temi dei near miss, dei rischi ambientali latenti, degli impatti da cambiamenti climatici e proposto un approccio proattivo alla gestione del rischio ambientale.
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