L’End of Waste è l’istituto chiave attorno a cui ruota tutta la transizione verso un economia circolare, ossia il mezzo attraverso cui un rifiuto cessa di essere considerato tale.
I criteri affinché ciò sia possibile, secondo la novellata normativa, sono individuati o a livello comunitario o a livello nazionale, con decreti adottati dal Ministero o, da ultimo, caso per caso nei singoli procedimenti autorizzatori.
Attualmente il Ministero sembra avere accelerato l’adozione dei regolamenti.
Compie un anno a settembre la firma del Dm 188/2020 sulla cessazione della qualifica di rifiuto di carta e cartone, pubblicato solo a febbraio scorso.
Facciamo il punto sulla sua applicazione e sui profili interpretativi che hanno impegnato gli interpreti.