In tema di trasporto transfrontaliero di rifiuti, uno degli aspetti più incerti è indubbiamente rappresentato dalla gestione delle ipotesi di disaccordo sulla classificazione dell’oggetto del trasporto tra paese di spedizione e quello di destinazione.
Le disposizioni contenute nel regolamento del 2006 non hanno evitato che si verificassero diverse criticità in concreto, basti pensare alle difficoltà legate alla compilazione dei documenti nelle ipotesi in cui un carico sia considerato rifiuto nel paese di spedizione e non rifiuto nel paese di destinazione.
In tal quadro, una delle principali novità del nuovo regolamento sulle spedizioni di rifiuti attiene proprio la gestione del disaccordo.
Il presente corso, partendo dall’esame dell’attuale gestione, si sofferma sulle novità introdotte dal reg. (UE) 2024/1157 e sulla gestione futura.