Il fresato d’asfalto rientra nella categoria dei rifiuti da costruzione e demolizione ed è classificato come rifiuto non pericoloso con il codice CER 170302 (miscele bituminose non contenenti catrame di carbone).
Questo è un materiale, riciclabile al 100%, e si candida, dunque, ad essere una risorsa per le aziende e l’economia, come pure per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio.
Con il decreto D.M. 69 del 28 marzo 2018, sulla cessazione della qualifica di rifiuto (End of waste) del conglomerato bituminoso sono in vigore le nuove norme tecniche per trattarlo come non rifiuto.