I rifiuti sanitari sono sempre stati un’enclave a se´ entro la gestione dei rifiuti in generale, per la specificità dell'attività da cui vengono prodotti.
Le diverse attivita` da cui esitano tali tipologie di rifiuti, la tendenziale pericolosita` degli stessi e la specializzazione dei soggetti coinvolti, hanno determinato la creazione di una normativa interconnessa, che vede la necessaria coesistenza di norme generali (Testo Unico Ambientale), norme specifiche (DPR 254/2003), norme di prudenza nei trasporti (ADR) ed infine interferenze con i meccanismi della Pubblica Amministrazione (ASL e Aziende Ospedaliere), che necessitano di un riordino, al fine di comprendere quali e quanti obblighi gravano sugli operatori del settore.