di Roberta Tomassetti
La nuova nozione di rifiuti urbani è una delle novità più rilevanti e dibattute della riforma della parte IV del Testo Unico Ambientale, avviata per il recepimento delle direttive Europee facenti parte del noto pacchetto “economia circolare”.
Infatti, il D. Lgs. 116/2020 ha significativamente modificato la nozione di rifiuto urbano, eliminando il concetto di rifiuti speciali assimilati agli urbani e introducendo una equiparazione ex lege ai rifiuti urbani di alcuni rifiuti – di cui all’allegato L-quater - generati da fonti non domestiche – di cui all’allegato L-quiquies.
A nove mesi dall’entrata in vigore di tale nuova nozione torniamo sull’argomento per raccontare i numerosi interventi interpretativi nonchè botta e risposta tra Ministero, ANCI e Associazioni di categoria che ci sono stati in materia e fare il punto della situazione.
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