Con il decreto legislativo 231 del 2001 è stata introdotta una responsabilità c.d. amministrativa degli enti che si trovano a rispondere – con il patrimonio dell’ente stesso – dei reati commessi tanto dai dipendenti quanto dai soggetti al vertice, commessi nell’interesse e nel vantaggio della società.
Dal 2011 tale responsabilità scatta anche per i reati ambientali ma ad oggi non sembra esserci chiarezza sulle misure di prevenzione più idonee ad evitare il verificarsi dei reati ambientali contenuti nel Decreto 231.
Il corso si prefissa l’obiettivo di individuare strumenti operativi concreti per poter migliorare le prassi aziendali ed evitare la contestazione di reati 231.