Una delle sfide ambientali più importanti è quella di interpretare la normativa vigente alle sfide che il progresso economico e industriale di giorno in giorno presentano.
La sfida diventa più ardua anche alla luce della recente riforma apportata dal d.lgs. 116 del 2020 che ha interamente modificato la parte quarta del Testo Unico Ambientale.
La creazione di una filiera del rifiuto virtuosa, proiettata verso i principi della Circular Economy e sostenibile anche da un punto di vista dell’operatore, diventa quindi l’obiettivo da raggiungere.
Il risultato pratico, non è però di sempre agevole realizzazione, dal momento che sono tante sono le regole e gli istituti tra i quali destreggiarsi: sottoprodotto, esclusioni, end of waste, raccolta differenziata, Albo, autorizzazioni, tracciabilità, solo per citarne alcuni.
Con il presente corso, Ambiente Legale vuole offrire diversi momenti di riflessioni per andare a fondo della norma sulla gestione dei rifiuti così come modificata dal pacchetto delle Direttive sulla Circular Economy per avere una visione a tutto tondo e evitare comportamenti che possono portare a delle rilevanti conseguenze.