I Comuni sono incentivati nell’acquisto di eco-compattatori?

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Cosa è un eco-compattatore? Si tratta di un macchinario funzionale alla raccolta differenziata e finalizzato alla riduzione del volume di materiale plastico (ad esempio bottiglie, lattine) onde agevolare le operazioni di riciclaggio dello stesso.

La legge del 12 dicembre 2019, n. 141 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, recante misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell’aria1  – reca novità al c.d. decreto clima con incentivi per l’acquisto di eco-compattatori.

Si ricorda che la direttiva europea ha i seguenti obiettivi:

definire e stabilire obiettivi di qualità dell’aria ambiente al fine di evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi per la salute umana e per l’ambiente nel suo complesso;

valutare la qualità dell’aria ambiente negli Stati membri sulla base di metodi e criteri comuni;

ottenere informazioni sulla qualità dell’aria ambiente per contribuire alla lotta contro l’inquinamento dell’aria e gli effetti nocivi e per monitorare le tendenze a lungo termine e i miglioramenti ottenuti con l’applicazione delle misure nazionali e comunitarie;

garantire che le informazioni sulla qualità dell’aria ambiente siano messe a disposizione del pubblico;

mantenere la qualità dell’aria ambiente, laddove sia buona, e migliorarla negli altri casi;

promuovere una maggiore cooperazione tra gli Stati membri nella lotta contro l’inquinamento atmosferico.

In ottemperanza agli obblighi comunitari il decreto clima è volto principalmente, ad adottare misure urgenti per la definizione di una politica strategica nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria. Per di più, prevede interventi a carattere di urgenza per risolvere determinate procedure di infrazione in tema ambientale.

In tale contesto si inserisce la previsione del fondo Programma sperimentale Mangiaplastica, intervenuta, intervenuta con la legge di conversione del decreto clima, pubblicata in GU il 13 dicembre scorso (legge del 12 dicembre 2019, n. 141).

Il medesimo all’art. 4-quinquies prevede per l’appunto il  fondo denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica.

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del  territorio e del mare,  sentita  la  Conferenza  unificata,  sono  stabilite  le modalità per il riparto del fondo.

I comuni  possono presentare  al  Ministero  dell’ambiente  e  della tutela del territorio e del mare progetti finalizzati all’acquisto di eco-compattatori,  ai  fini   dell’ottenimento   di   un   contributo corrisposto sino ad esaurimento delle relative risorse e  nel  limite di uno per comune ovvero di uno ogni 100.000 abitanti.

Si prevede, inoltre, che il Ministro dell’economia e  delle  finanze  è  autorizzato  ad apportare,  con  propri  decreti,   le   occorrenti   variazioni   di bilancio.

In conclusione, all’indomani della legge di conversione del decreto clima i Comuni possono presentare al Ministero dell’Ambiente progetti per l’acquisto di eco-compattatori.

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