La Camera dei deputati, nella seduta dello scorso 2 agosto 2022, ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti normativi dell’Unione europea- legge di delegazione europea 2021” che include la Direttiva 2019/1937 in materia di “Protezione degli individui che segnalano violazioni delle norme comunitarie”.
L’articolato normativo, presentato dal Governo il 13 luglio 2021, è stato approvato, con modificazioni, in prima lettura dalla Camera il 16 dicembre 2021 e dal Senato, con ulteriori modificazioni, il 30 giugno scorso. Successivamente all’esame della Commissione Politiche dell’Unione europea, la Camera ha, pertanto, dato il via libera al testo, con il Governo che è chiamato ad emanare il Decreto Legislativo, nel quale saranno previste numerose novità in materia di whistleblowing nel nostro Paese.
Tra le principali novità emerge in particolare l’ampliamento dell’ambito di applicazione della disciplina whistleblowing a settori come gli appalti pubblici, nonché ai servizi, prodotti e mercati finanziari. Allo stesso modo la disciplina interesserà le violazioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea e quelle riguardanti il mercato interno connesse ad atti che violano le norme in materia di imposte sulla società.
Il suddetto Decreto dovrà entrare in vigore entro tre mesi dalla Legge Delega, la quale, tuttavia, non risulta essere stata ancora pubblicata in Gazzetta Ufficiale.