Rifiuti della manutenzione del verde: sono rifiuti, esclusa la natura di sottoprodotto

NEWS, 23/05/2024
La Commissione europea, rispondendo ad una richiesta del Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, fornisce indicazioni sulla gestione dei residui della manutenzione del verde pubblico e privato.
Al riguardo, pur individuando la Corte di giustizia la sola a poter fornire interpretazioni giuridicamente vincolanti, chiarisce che i suddetti rifiuti, non essendo ricompresi nell’elenco dei materiali esclusi dal campo di applicazione della direttiva 2008/98/CE, sono soggetti agli obblighi ivi previsti.
Altresì, sostiene che i medesimi residui non possono essere considerati sottoprodotti, in quanto l’attività di manutenzione da cui esitano non può essere considerata un “processo di produzione”, non essendo diretto alla fabbricazione di un prodotto.
Per la medesima motivazione, quindi, non possono essere classificati sottoprodotti neanche nelle ipotesi in cui sono destinati alla produzione di compost o biogas.

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