Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è parte di un’ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese, che coinvolge, tra l’altro, settori quali lo sviluppo e mobilità sostenibile, l’ambiente e il clima. Al riguardo, il Ministero dell’economia e delle finanze ha assegnato alle singole amministrazioni le risorse finanziare previste per l’attuazione del suddetto “Piano”. In tale contesto, le risorse sono state assegnate anche al Ministero della Transizione Ecologica, ossia:
- 1.500.000.000,00 euro per la realizzazione di impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento degli impianti esistenti, nell’ambito dell’Investimento 1.1, Missione 2, Componente 1 del PNRR;
- 600.000.000,00 euro per la realizzazione di progetti “faro” di economia circolare, nell’ambito dell’Investimento 1.2, Missione 2, Componente 1 del PNRR. Tali misure sono rese necessarie al fine di colmare il gap impiantistico nel settore dei rifiuti, capace di condizionare ed ostacolare lo sviluppo di filiere circolari. A tal fine, sono stati stabiliti i criteri di selezione mediante tre decreti del MITE:
- DM MITE 28 settembre 2021, n. 396, relativo alla realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento di impianti esistenti;
- DM MITE 28 settembre 2021, n. 397, relativo al finanziamento di progetti “faro” di economia circolare che promuovono l’utilizzo di tecnologie e processi ad alto contenuto innovativo nei settori produttivi, individuati dal PNRR, quali elettronica, ICT, carta e cartone, plastiche e tessili.;
- DM MITE 29 settembre 2021, n. 398, relativo al piano organizzativo per l’attuazione del sistema di monitoraggio integrato.