Abbandono rifiuti, colpa per negligenza del proprietario per omessa vigilanza

Descrizione

Consiglio di Stato, sez. IV, n. 10433 del 28 novembre 2022

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 10433/2022, ha fornito un’interpretazione letterale dell’art. 192 del TUA, considerando anche la sua collocazione sistematica e la ratio legis.
Ebbene, quando sussistono elementi a fondamento della responsabilità del proprietario in ordine alla mancata attivazione di misure volte a contrastare l’abbandono dei rifiuti all’interno dell’area di sua proprietà è necessario ricordare che il fondamento della norma è proprio quello di tutelare l’interesse pubblico generale alla preservazione dell’ambiente.

Nel caso esaminato dal Consiglio di Stato, a fronte di un’istruttoria completa, al termine della quale non è stato comunque possibile individuare gli autori dell’abbandono dei rifiuti, e della mancata individuazione di misura adottate per prevenire e contrastare tale fenomeno da parte della proprietaria del terreno, si è ritenuto sussistere una colpa per negligenza nell’attività di vigilanza per mancata attivazione di misure idonee.+F19:F20

LEGGI DI PIÙ

Questo contenuto è consultabile solo se si è sottoscritto un abbonamento CONTENT (oppure un pacchetto OPEN ACCESS)

 VAI AGLI ABBONAMENTI

VUOI SAPERNE DI PIÙ?

Contattaci se hai bisogno di maggiori informazioni su questo contenuto
RICHIEDI INFORMAZIONI
Contatta il nostro servizio clienti ed ottieni in tempi brevi tutte le informazioni necessarie nonché preventivi gratuiti.
Ambiente Legale dalla parte delle aziende.
RICHIEDI INFORMAZIONI