di Roberta Tomassetti
Il Regolamento (UE) 2023/1115, noto come EUDR, rappresenta una delle risposte più ambiziose dell’Unione Europea alla sfida globale della deforestazione. A partire da fine 2025, le imprese che immettono sul mercato o esportano determinati prodotti – come cacao, caffè, soia ma anche legno e gomma – dovranno dimostrare che questi non sono legati alla distruzione o al degrado delle foreste.
Il regolamento introduce un sistema di “dovuta diligenza” basato sulla tracciabilità geografica, sulla raccolta di dati affidabili e sulla valutazione del rischio, imponendo nuovi obblighi anche a chi commercializza tali prodotti.
In questo articolo analizziamo le regole principali, le tempistiche di applicazione, le responsabilità per operatori e commercianti, il funzionamento del nuovo sistema informatico europeo e le conseguenze per le imprese.
L’obiettivo è comprendere come l’EUDR cambierà il modo in cui l’Europa importa e controlla materie prime e derivati, spingendo le filiere verso una maggiore sostenibilità ambientale.
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