di Roberta Tomassetti
La Direttiva (UE) 2022/2555, nota come "Direttiva NIS2", è stata recepita in Italia con il d.lgs. 138/2024. L'articolo 3 del decreto definisce l'ambito di applicazione, includendo soggetti pubblici e privati operanti in settori critici e altamente critici.
Per determinare l'assoggettamento a NIS2, occorre valutare la dimensione dell'impresa secondo i criteri della Raccomandazione 2003/361/CE, che impone di considerare non solo i dati dell'impresa individuale, ma anche quelli delle imprese collegate e associate. Questo principio di aggregazione incide significativamente sulla classificazione delle imprese e, di conseguenza, sull'applicabilità del decreto.
Tuttavia, l'art. 3, comma 4, del d.lgs. 138/2024 introduce una deroga che consente di non applicare l'aggregazione dei requisiti se questa risulta sproporzionata rispetto all'indipendenza operativa dell'impresa, in termini di sistemi informativi e di rete utilizzati, nonché dei servizi forniti.
L’articolo ricostruisce ed analizza le principali disposizioni che regolano la valutazione circa gli obblighi di assoggettamento a NIS per imprese associate o collegate.