Descrizione
Con sentenza del 6 ottobre 2021 resa nella causa C-668/19, la Corte di Giustizia ha condannato l’Italia per la violazione delle norme europee in materia di reti fognarie e trattamento delle acque reflue urbane.
Più in particolare, l’Italia non ha adempiuto agli obblighi discendenti da numerose disposizioni della direttiva del Consiglio 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane.
La vicenda è partita dal ricorso per inadempimento attivato dalla Commissione europea ai sensi dell’art. 258 TFUE, ossia quello strumento che permette appunto a tale istituzione di adire la Corte di Giustizia in caso di violazioni del diritto europeo da parte degli Stati membri.
Numerose le violazioni riconosciute, anche se non è stata inflitta alcuna sanzione… almeno per il momento.
Guarda il video per conoscere i passaggi più salienti della vicenda!
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