In recepimento della direttiva 2020/2184/Ue, è stata di recente emanata la nuova normativa sulla qualità delle acque destinate al consumo umano con il D.Lgs. 18/2023.
Il decreto modifica ed estende gli obblighi previsti in capo a Regioni e Gestore del servizio idrico integrato rispetto a valutazione e gestione del rischio del sistema idro-potabile, controlli ed obblighi di informazione, dettando anche una nuova disciplina sanzionatoria.
Una parte del decreto si concentra inoltre sui requisiti minimi dei reagenti chimici e dei materiali filtranti attivi e passivi da impiegare nel trattamento dell’acqua destinata al consumo umano (c.d. Remaf), prevedendo obblighi e responsabilità anche in capo a chi li produce o commercializza.
Il corso ricostruisce gli elementi più significativi della nuova disciplina normativa.