Il 5 marzo 2021, l’Associazione Nazionale dei Medici di Azienda e Competenti (ANMA) ha pubblicato sul proprio sito istituzionale un disciplinare tecnico nel quale sono contenute alcune Linee Guida per lo svolgimento delle vaccinazioni sui luoghi di lavoro.
Il disciplinare è articolato in 5 sezioni:
1) “Requisiti e caratteristiche delle Aziende che aderiscono al progetto”, ove vengono individuate le caratteristiche che l’azienda deve possedere (in termini organizzativi e dimensionali) per aderire al progetto di vaccinazione in azienda.
2) “Valutazione preliminare dei lavoratori che aderiscono alla vaccinazione”, ove vengono elencate le procedure propedeutiche alla vaccinazione e, segnatamente: la valutazione dei soggetti da vaccinare; la campagna di informazione; la raccolta delle adesioni volontarie; l’identificazione dei lavoratori che dovranno essere vaccinati in ambiente sanitario.
3) “Somministrazione del vaccino nei luoghi di lavoro: parte documentale”, ove si precisa che l’Azienda dovrà procedere alla individuazione e registrazione del lavoratore sottoposto a vaccino e che la stessa dovrà adeguatamente formare il personale preposto allo svolgimento di queste attività.
4) “Somministrazione del vaccino nei luoghi di lavoro: inoculazione”, ove vengono fornite alcune linee guida relative alla fase della somministrazione del vaccino e, più in particolare: la disponibilità di DPI per gli Operatori Sanitari preposti alla vaccinazione; la delimitazione dei soggetti abilitati all’inoculazione alla categoria degli Operatori Sanitari all’uopo formati, i quali, peraltro, dovranno aver già terminato il ciclo di vaccino; la rilevazione delle temperatura prima dell’inoculazione; la presenza di un kit per eventuali urgenze e, laddove possibile, di un’ambulanza; la necessità di registrare eventuali effetti avversi attraverso apposita modulistica.
5) “Parte contrattuale e amministrativa”, relativa al rapporto tra il medico competente/operatore sanitario e l’azienda. Tale documento, che sarà sottoposto ad una costante revisione, rappresenterà un utile strumento per le aziende che decideranno di organizzare le vaccinazioni dei propri dipendenti sul luogo di lavoro.