Il 19.11.2021, il Consiglio dell’UE ha adottato le conclusioni sull’acqua nell’azione esterna dell’UE. Si tratta di un documento programmatico, nel quale il Consiglio valorizza la necessità di ricorrere a strumenti per migliorare la gestione delle risorse idriche. Presupposto, infatti, su cui si articola l’intero documento è l’idea che l’acqua sia l’elemento per ridurre la povertà e per la sicurezza alimentare e per lo sviluppo sostenibile, nonché per i sistemi ambientali, sociali ed economico a livello mondiale. Pertanto, risulta necessario che gli Stati intraprendono diverse misure tra cui si segnalano, ad esempio:
- mappare il rischio idrico e sviluppare i sistemi di allarme rapido; - rafforzare il dialogo politico sull’acqua;
- far fronte alla inadeguatezza dei servizi igienico sanitari e del trattamento delle acque reflue urbane;
- colmare il deficit di finanziamento in materia di risorse idriche;
- favorire la cooperazione transfrontaliera nel settore idrico anche attraverso investimenti nella gestione delle risorse idriche, nell'accesso all'acqua e nei servizi igienico-sanitari, sia nelle zone rurali che in quelle urbane.