È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale (GU n. 167 del 14.7.2021) il Decreto del Ministero della transizione ecologica 30 giugno 2021 sui criteri ambientali minimi (CAM) nel settore dei prodotti tessili, abrogando espressamente il precedente decreto 11.01.2017.
Il decreto, all’allegato I, fissa i CAM che le stazioni appalti devono rispettare nelle procedure di affidamento per:
- le forniture ed il noleggio dei prodotti tessili, comprese le mascherine filtranti, i dispositivi medici e i dispositivi di protezione individuale
- il servizio integrato di ritiro, restyling e finissaggio dei prodotti tessili. Per meglio orientare le stazioni appaltanti, il decreto fornisce una definizione sia dei prodotti tessili, sia del sistema integrato, delimitandone l’ambito applicativo.
Più in particolare, per prodotti tessili si intende:
- abbigliamento e accessori, composti per almeno l’80% in peso da fibre tessili;
- prodotti tessili per uso in ambienti interni, composti per almeno l’80% in peso da fibre tessili;
- stoffe ed altri articoli tessili, composti per almeno l’80% in peso da fibre tessili, destinati all’uso in ambienti esterni.
Il servizio integrato di ritiro, restyling e finissaggio dei prodotti tessili, invece, comprende le seguenti attività, finalizzate al recupero, nei limiti del tecnicamente possibile, del tessuto originale:
- il ritiro degli articoli della stazione appaltante o acquistati dalla stazione appaltante usati;
- la relativa trasformazione per mezzo dei seguenti processi: la modifica del taglio, la nobilitazione, la finitura, l’aggiunta di eventuali nuovi componenti, il confezionamento e la consegna degli articoli rinnovati.